Parlare di famiglia oggi significa riuscire a dare legittimità e valore alle diverse famiglie presenti nel territorio sociale.
Ciò non solo riconoscendone l’unicità e diversità delle storie familiari, ma anche individuandone le molteplici forme con le quali si presenta (famiglie allargata, famiglia ricostituita, famiglia monogenitoriale, famiglia multietinica, famiglia adottiva, coppia di fatto, coppie omosessuali…).
La famiglia può essere descritta come un contenitore all’interno del quale si forma e si plasma la personalità e l’identità di ogni individuo; può essere vista come un corpo di relazioni interne, tra le generazioni, che si lega al tempo e al contesto sociale e culturale all’interno del quale si sviluppa.
Proprio per questo motivo i legami che si formano all’interno della famiglia, anche laddove conflittuali o problematici, sono fortissimi e ogni lacerazione degli stessi può creare delle perturbazioni identitarie che possono essere vissuta anche in maniera molto dolorosa.
All’interno dell’oggetto famiglia si vengono ad intrecciare e a sovrapporre la storia transgenerazionale di ognuno dei membri della coppia e contemporaneamente si crea a si genera sempre nuova cultura e nuove significazioni
Ogni famiglia nel corso del tempo è soggetta a dei cambiamenti il cui vettore può provenire da livelli di funzionamento diversi: ogni sistema familiare infatti si deve confrontare sia con le trasformazioni e lo sviluppo di ogni singolo componente, sia ai cambiamenti che investono le relazioni tra gli stessi componenti o alle modificazioni relative alla sua stessa composizione.
Inoltre, sono stati descritti una serie di eventi critici che con una probabilità maggiore ogni famiglia può incontrare, ognuno dei quali impone una nuova riorganizzazione del sistema, rinegoziazione delle distanze relazionali e dei ruoli. Questi eventi possono essere normativi e prevedibili (matrimonio, nascite…) o paranormativi e imprevedibili (lutti o malattie improvvise, licenziamenti).
Durante questi momenti e non solo all’interno delle famiglie possono nascere dei conflitti e non sempre questi sono di facile soluzione in quanto può accadere che ogni componente del sistema familiare abbia rappresentazioni molto diverse del problema, delle modalità di soluzione e/o progetti di vita molto diversi. È chiaro, quindi, come lo stare in famiglia possa essere considerato ora fonte di benessere ora fonte di malessere, a seconda della rigidità o meno dei confini, dal livello di coinvolgimento e coesione reciproca.
Non sempre le difficoltà che incontra una famiglia vanno rintracciate solo nell hic et nunc della vita familiare, ma spesso la loro epigenesi può essere compresa conoscendone la storia della sua formazione e ai cambiamenti più significativi, così come spesso diviene importante risalire anche alla storia che lega i componenti attuali del sistema con le generazioni precedenti.
Inoltre i cambiamenti all’interno dell’attuale panorama sociale possono apportare delle ulteriori difficoltà e fatica tanto che oggi si può legittimamente parlare di famiglie (e di conseguenza di individui) che vivono all’interno di una sorta di “difficile normalità” nel condurre gli impegni che impone la vita quotidiana.
In tal senso, nel lavoro clinico, diviene importante riuscire a mettere a disposizione uno spazio di ascolto per le famiglie e di consulenza e psicoterapia familiare.