La psicoterapia di coppia è una forma di psicoterapia in cui il lavoro è sulla relazione tra i due partners.
La richiesta di una psicoterapia di coppia è un fenomeno relativamente recente nel panorama italiano: molte persone si sentono paralizzate da tutta una serie di problematiche presenti all’interno della loro relazione, che conferiscono un profondo stato di malessere ad entrambi, e a cui da soli non riescono a trovare una soluzione efficace.
Il costante aumento di tale fenomeno è dovuto al fatto che è cresciuta la sensibilità verso certe problematiche ormai diffuse nelle relazioni di coppia: i ruoli maschili e femminili non sono più ben definiti come prima e ingenerano negli individui disorientamento e confusione; l’eccessiva presenza o l’assenza della propria famiglia d’origine esercita un peso non trascurabile sulla coppia; l’educazione dei figli spesso si trasforma in una sfida che mette a dura prova il legame tra i genitori.
La modalità di relazionarsi dei due partners può diventare sempre più aggressiva e litigiosa o sfocia in una progressiva forma di allontanamento che ha come obiettivo l’indifferenza, nell’illusione che quest’ultima ci permetta di soffrire di meno e come conseguenza l’incomunicabilità. Ogni piccolo gesto o parola diventa fonte di malcontento o un pretesto di litigio e la quotidianità, in tutte le sue manifestazioni, comincia a trasformarsi in malcontento, intolleranza, insoddisfazione.
In altre circostanze, invece, uno o entrambi i partners si ritrovano a non essere più coinvolti emotivamente dall’altro, a perdere interesse per la persona che hanno affianco senza capire come siano arrivati a questa situazione, eppure non riescono a staccarsi da colui o colei che fino a quel momento hanno amato. L’altro non è visto più con gli stessi occhi, si comincia a diventare insofferenti verso qualsiasi manifestazione del carattere del partner e il legame risulta sempre più compromesso, col rischio di arrivare al tradimento.
Alcune coppie hanno consapevolezza del proprio disagio e ciò le spinge a maturare una richiesta d’aiuto congiunta che consenta di intraprendere un percorso terapeutico insieme.
In molti casi, le difficoltà della vita insieme, insorgono durante periodi in cui la coppia va incontro a cambiamenti fisiologici, ovvero
- nel passaggio dal fidanzamento al matrimonio,
- durante la nascita dei figli, l’educazione dei figli,
- nell’affrontare scelte di vita impegnative (la lontananza/vicinanza dalla rispettive famiglie d’origine, un investimento economico importante, coltivare interessi personali che richiedono di passare più tempo fuori casa, un trasferimento per motivi di lavoro, …),
- di fronte al pensionamento,
- nell’affrontare un grave lutto
e allora la coppia può scegliere di farsi carico del suo disagio e rivolgersi ad uno specialista.
Capita anche frequentemente che le coppie chiedano di essere aiutate nel loro ruolo di genitori: di fronte a bambini o adolescenti che mettono in crisi le competenze genitoriali suscitando nei coniugi un forte senso di impotenza, frustrazione, rabbia.
In queste circostanze, scegliere di cominciare un percorso di coppia, può avere risvolti positivi su tutta la famiglia, migliorando la qualità delle relazioni all’interno di tutto il nucleo familiare, oltre al benessere individuale.
In altre situazioni invece, le coppie possono necessitare di un aiuto nella gestione del rapporto con le proprie famiglie d’origine magari troppo intrusive nella vita dei due partners. Anche in questo caso, una psicoterapia di coppia può costituire un valido aiuto in grado di influenzare favorevolmente i rapporti con i rispettivi parenti.